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Bruno Munari è stato uno dei massimi protagonisti dI arte,
design e grafica, figura tra le più importanti del ‘900 italiano,
contribuendo in diversi campi dell'espressione visiva (pittura,
scultura, cinematografia, design industriale, grafica) e non
(scrittura, poesia, didattica), una ricerca poliedrica sul tema del
movimento, della luce e dello sviluppo di creatività e fantasia
nell'infanzia, attraverso il gioco.
Sfugge per la molteplicità
delle sue attività e per la sua intensa creatività ad ogni
definizione, ad ogni catalogazione.
I laboratori di Fiabesque si terranno in locali immersi nei percorsi
dello spettacolo.
Gli spazi del centro storico accoglieranno i
bambini, dove fantasia e creatività apriranno la strada al
divertimento e all’apprendimento.
Artisti e studenti
giocheranno con piccoli e grandi in una moltitudine di
esperienze e di attività volte ad a stimolare il loro immaginario,
aprendo la strada alla messa in scena di nuovi orizzonti, nuove
storie e nuove emozioni.
Vero protagonista del programma
del workshop sarà il pensiero creativo, nelle sue svariate
manifestazioni: non solo storie ma anche esperienze pratiche
mirate alla conoscenza diretta e plurisensoriale del mondo che
ci circonda, tra cui esercizi creativi sulla pratica del riciclo e del
riuso, volti ad introdurre il bambino all’importanza della
salvaguardia dell’ambiente, divertendosi.
20,26 dicembre ‘09
Via Matteotti, 38
A lume di candela,
a fior di labbra
a cura di:
Serena Gatti, Azul Teatro |
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In un antro oscuro, si accende
una candela e dietro il lume
appare un volto che, iniziando a
leggere da un libro, a poco a
poco racconta una fiaba.
A fior di labbra sta la fiamma, a
un soffio si spegne e la storia a
fior di labbra di nuovo, dal buio
un altra fiamma si accende.
Dal buio alla luce,
dalla realtà alla fiaba
dal racconto all'ascolto
per stare insieme sulle due
sponde della fiamma.
20,26 dicembre ‘09
6 gennaio ‘10
Vecchio Forno (via Corbiano)
Atelier della fiaba
a cura di:
Telluris Associati
Questo è un luogo in cui si
“fabbricano” le fiabe, nuove e
vecchie, vicine e lontane...
Un grande libro sarà realizzato
da tutti i bambini (e dai loro
genitori) che parteciperanno al
laboratorio, grandi pagine dove
scrivere frammenti di fiabe
ascoltate durante Fiabesque o
colte nei libri messi a disposizione
nello spazio del laboratorio.
Le
pagine saranno arricchite anche
da disegni, pitture, collage. Il
laboratorio si modificherà in ogni
momento, ci saranno momenti
per suoni e musiche, letture e
narrazioni, video proiezioni e
giochi con le ombre.
Apparirà così una fiaba
squinternata, ma composta un
po' da tutti, grandi e piccoli.
I partecipanti illustreranno a loro
piacimento scene di fiabe varie,
raccattate un po' qua e un po'
là.
Ciascuno potrà realizzare
pagine da inserire nel libro, o
lasciare fogli sparsi da appendere
nei vicoli o, ancora, portarli via
con sé in un luogo segreto.
3 gennaio '10
Via Matteotti, 38
“Kam ma kam: l ’altro mondo della fiaba”
a cura di:
Radha Partini
La fiaba è presente in tutte le culture come tradizione orale o scritta e in essa si rispecchiano gli usi e i costumi dei popoli che l’hanno tramandata.
La lettura di una serie selezionata di fiabe darà lo spunto per illustrarne alcune scene utilizzando lapis, matite colorate, pennarelli, pigmenti, acquerello, tempera e apprenderne così la tecnica.
6 gennaio ‘10
Vecchio Forno (via Corbiano)
Da cosa nasce cosa
a cura di:
Melania Seghi
In occasione del centenario della
nascita di Bruno Munari le attività
di questo laboratorio saranno
ispirati ai grandi contributi che il
suo pensiero creativo ha
apportato al mondo dell’infanzia.
Osservare, comprendere e
scoprire gli aspetti più
sorprendenti del mondo che ci
circonda, guardare con altri occhi
gli oggetti della nostra vita
quotidiana, per poi apportarvi
nuove ed inedite soluzioni
creative, secondo un percorso
in costante divenire, appunto Da
cosa nasce cosa.
Imparare ad
individuare le caratteristiche più
curiose che si celano negli
oggetti in cui una volta esauritasi
la loro utilità e perciò destinati ad
essere abbandonati, trasformarli e
arricchirli con nuovi colori, nuovi
materiali e nuovi assemblaggi al
fine di donargli magicamente un
altro ciclo di vita: Da cosa nasce
cosa.
Le attività del laboratorio
prevedono l’utilizzo creativo dei
materiali di scarto per la
realizzazione di collage, maschere,
disegni e qualsivoglia oggetto nato
dalle proposte creative dei
bambini, con l’intento di coniugare
il divertimento e la fantasia alla
conoscenza e all’apprendimento
del valore di ciò che ci circonda e
del rispetto dell’ambiente, perché
Da cosa nasce cosa.
Corti Teatrali a Fiabesque
20,26 dicembre ‘09
6 gennaio ‘10
nei vicoli di Peccioli
Brandelli di fiabe
a cura di:
Associazione Entropica
Cesare Galli
"Brandelli di fiabe" è un laboratorio mirato
alla costruzione di brevi scene ispirate ad
alcune fiabe che abiteranno i vicoli del centro
di Peccioli.
I ragazzi di Entropica guidati da
Cesare Galli saranno gli attori di questi corti
teatrali. I vicoli si trasformeranno per
l’occasione in piccoli teatri con tanto di velluto
rosso e volendo... posti a sedere.
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